Tempo 1 ora + il tempo di riposo; media difficoltà
Ingredienti: per 4 porzioni
- 500 g di farina di mais per polenta
- Sale q.b.
- 1 l olio per friggere di arachidi
Ricetta polenta fritta
La polenta deve essere preparata in precedenza o al mattino o il giorno prima.
In un tegame antiaderente portate a bollore 2 litri di acqua con 2 cucchiaini di sale, aggiungete lentamente la farina con un setaccio mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Se è il caso aggiungete man mano altra acqua tiepida.
Cuocete fino a quando la polenta si stacca dalle pareti del tegame.
Versatela su una spianatoia a un’altezza di 2-3 cm, e lasciatela raffreddare. Potete diminuire i tempi usando la polenta precotta
Quando la polenta è ben fredda tagliatela a triangoli, a bastoncini, a rettangoli, a cubetti, come preferite.
La polenta pur essendo conosciuto nelle sue diverse varianti pressoché sull’intero suolo italiano, ha costituito, in passato, l’alimento base della dieta delle persone in alcune regioni settentrionali, nelle quali è tuttora piuttosto diffuso.
La polenta era un piatto già dei greci e dei latini che usavano diversi cereali come l’orzo, farro, la segale, il miglio, il grano saraceno; solo dopo la
scoperta dell’America si cominciò ad usare il Mais.
Tratto da Wikipedia l’enciclopedia libera.
In una padella antiaderente fate scaldare l’olio e mettete i pezzi di polenta, giratela appena assumerà una colorazione dorata e fatela dorare dall’altra parte.
Fate attenzione perché facilmente schizza.
Toglietela e posatela su carta assorbente,.
La polenta fritta può essere servita sia come antipasto che come contorno.
Potete gustarla così com’è oppure cosparsa di sale, o spolverata con scaglie di grana ma potete usare i pezzi di polenta come crostini con funghi porcini, con formaggio morbido, con pancetta grigliata, insomma è ottima in qualsiasi preparazione.
Per la variante dolce, dopo aver fritto i quadrotti passateli nello zucchero con la cannella.